Alto Bisogno: cosa significa?
Come genitori, abbiamo il compito di prenderci cura dei nostri bambini, e una delle cose più importanti che possiamo fare è fornire loro un alto livello di contatto fisico. L’alto bisogno si riferisce alla pratica di tenere il tuo bambino accanto a te, in modo che possa sentire la tua presenza e la tua calma. Questo tipo di contatto ha dimostrato di avere numerosi benefici per lo sviluppo del tuo bambino.
Però, prima di esaminare insieme i benefici dell’alto contatto, vorrei spiegarti brevemente il vero significato che si nasconde dietro questo termine.
L’alto contatto fa riferimento a una serie di pratiche che possono includere il portare il bambino in un marsupio o una fascia, il dormire vicino al bambino (co-sleeping), l’allattamento al seno e il contatto pelle a pelle.
Tutte queste pratiche hanno in comune il fatto di mantenere il bambino vicino al corpo della madre o del padre, fornendogli una sensazione di sicurezza e protezione.
Procedendo con la lettura, capirai perché l’alto contatto è così importante per lo sviluppo del tuo bambino.
Prima di andare avanti, voglio sottolineare che l’alto contatto non deve essere visto come un lusso o un’opzione facoltativa, ma piuttosto come una necessità fondamentale per il benessere del tuo bambino. Quindi non esitare a tenere il tuo bambino vicino a te il più possibile, anche quando sei impegnata in altre attività quotidiane. Tuo figlio ti sará grato per il comfort e la sicurezza che gli fornirai con il tuo contatto fisico amorevole.
Come riconoscere i segnali di un bambino ad alto bisogno
Come genitori, sappiamo quanto sia importante fornire al nostro bambino un alto livello di contatto fisico.
Ma come possiamo sapere se il nostro bambino sta cercando un maggiore contatto con noi?
Qui di seguito troverai alcuni segnali, che potrai vedere sin dai primi giorni della sua nascita, che indicano che il tuo potrebbe essere un bambino ad alto bisogno.
- Il primo segnale da osservare è l’aggrapparsi. Se il tuo bambino cerca di afferrare il tuo dito o i tuoi capelli, o si avvolge intorno al tuo collo o al tuo corpo quando lo tieni in braccio, è probabile che stia cercando di mantenere un alto livello di contatto fisico con te.
- Un altro segnale da osservare è il pianto inconsolabile. I bambini ad alto contatto possono piangere più del solito se non ricevono il livello di contatto fisico che desiderano. Se il tuo bambino sembra non volersi staccare da te e piange in modo inconsolabile, significa che ha bisogno di maggiore contatto fisico.
- Inoltre, i bambini ad alto contatto possono essere difficili da calmare con metodi tradizionali, come farli dondolare o cantare loro una ninna nanna. Se il tuo bambino sembra non volersi calmare, potrebbe essere un segnale che sta cercando maggiore contatto fisico da te.
- Un altro segnale importante è il bisogno di essere tenuti in braccio costantemente. I bambini ad alto contatto possono voler essere tenuti in braccio più del solito e potrebbero mostrare resistenza quando cerchi di metterli giù. Se il tuo bambino sembra preferire essere tenuto in braccio, potrebbe essere un segnale che sta cercando maggiore contatto fisico da te.
- Infine, i bambini ad alto contatto possono voler allattare più spesso del solito, anche se non hanno necessariamente fame. L’allattamento al seno è un’ottima opportunità per il tuo bambino di sentirsi vicino a te e di ricevere il contatto fisico di cui ha bisogno.
Riconoscere i segnali di un bambino ad alto contatto è importante per garantire che il tuo bambino riceva il livello di contatto fisico di cui ha bisogno per il suo sviluppo. Se tuo figlio mostra uno o più dei segnali sopra elencati, prova a mantenere un alto livello di contatto fisico con lui, ricordando tutti i benefici che questa pratica può garantire a entrambi.
I benefici del contatto fisico per tuo figlio ad alto bisogno
Tutto ciò che devi sapere
Se hai un bambino ad alto bisogno, probabilmente hai notato quanto il tuo piccolo ami essere tenuto in braccio e ricevere il tuo affetto fisico.
Ma sapevi che questo tipo di contatto fisico può avere numerosi benefici per lo sviluppo del tuo bambino?
Ecco tutto ciò che devi sapere sui vantaggi del contatto fisico per i bambini ad alto bisogno. L’alto contatto aiuta a:
- regolare la temperatura corporea del bambino. Quando il bambino è tenuto vicino al corpo della madre o del padre, la sua temperatura si regola naturalmente, il che può aiutare a prevenire l’ipotermia.
- regolare il battito cardiaco e la respirazione del bambino. Quando il bambino è tenuto vicino al corpo della madre o del padre, può sentire i loro battiti cardiaci e il loro respiro, cosa che può aiutare a regolare il suo ritmo cardiaco e respiratorio.
- sviluppare un forte legame tra il bambino e i genitori. Quando il bambino avverte la vicinanza dei suoi genitori, si sente protetto e amato, il che può contribuire a sviluppare un forte legame emotivo tra il bambino e le sue figure di accudimento principali. Questo legame può durare per tutta la vita e può avere un impatto positivo sulla salute mentale e sul benessere del bambino.
- ridurre lo stress del bambino. I bambini piccoli possono sentirsi facilmente sopraffatti dal mondo che li circonda, ma quando sono tenuti vicini al corpo dei loro genitori, si sentono al sicuro e protetti. Questo può aiutare a ridurre lo stress del bambino e promuovere un senso di calma e tranquillità.
Come vedi il contatto fisico è estremamente importante per i bambini ad alto bisogno. Fornire al tuo bambino un alto livello di contatto fisico non solo aiuta a regolare la sua temperatura corporea, il suo ritmo cardiaco e respiratorio e a ridurre il suo livello di stress, ma anche a sviluppare abilità cognitive e motorie più avanzate e a creare un forte legame emotivo tra te e il tuo bambino.
Quindi non esitare a tenere il tuo bambino vicino a te e a coccolarlo il più possibile.
Non c’è niente di più prezioso del tempo che passi con tuo figlio e del legame speciale che potete creare attraverso il contatto fisico.
Ricorda sempre di seguire il tuo istinto e di ascoltare le esigenze di tuo figlio. Se il tuo bambino sembra bisognoso di contatto fisico, non esitare a prenderlo in braccio e coccolarlo, anche se può sembrare che tutto quello che fai per lui non lo consoli sufficientemente.
Infine, non dimenticare che il contatto fisico non ha limiti di età. Anche quando il tuo bambino diventa più grande, continuare a fornirgli un alto livello di contatto fisico può aiutare a rafforzare il vostro legame e lo aiuterà a svilupparsi in modo sano e felice.
Strategie efficaci per gestire il tuo bambino ad alto bisogno
Essere genitori di un bambino ad alto bisogno può essere una sfida, ma ci sono molte strategie efficaci che possono aiutarti a gestirlo in modo amorevole e sano. Ecco alcune idee da considerare:
- Pratica il “babywearing”: Il “babywearing” è una pratica che consiste nel portare il tuo bambino in un marsupio o una fascia. Questo ti permette di soddisfare il suo bisogno di contatto fisico e rendere le attività quotidiane più facili da gestire. Puoi portare il tuo bambino nella fascia mentre svolgi le faccende domestiche, fai la spesa o esci per una passeggiata.
- Crea un ambiente accogliente: Assicurati che il tuo bambino abbia un ambiente accogliente e sicuro in cui crescere. Forniscigli una culla o un lettino confortevole e accogliente, un sacco caldo e morbido, e un ambiente silenzioso e rilassante per dormire.
- Rispondi prontamente alle sue esigenze: Quando il tuo bambino ad alto contatto ha bisogno di te, cerca di rispondere prontamente alle sue esigenze. Anche se sembra che voglia solo essere preso in braccio, il tuo bambino può avere bisogno di un cambio di pannolino, di essere nutrito o semplicemente di essere ascoltato e rassicurato.
- Dedica del tempo al contatto fisico: Dedica ogni giorno del tempo che ti permetta di stare fisicamente a contatto con il tuo bambino. Puoi abbracciarlo, coccolarlo, tenere le sue mani o massaggiarlo delicatamente. Questo può aiutare a rafforzare il vostro legame e a soddisfare il bisogno di contatto fisico di tuo figlio.
- Offri alternative al contatto fisico: Se ti senti sopraffatta dal suo bisogno continuo di contatto fisico, prova a offrirgli delle alternative. Ad esempio, puoi provare a farlo giocare con un giocattolo morbido o con un pupazzo, o a cantare una canzone insieme.
In sintesi, ci sono molte strategie efficaci per gestire il tuo bambino ad alto contatto in modo amorevole e sano. Con un po’ di pazienza, comprensione e attenzione alle sue esigenze, puoi creare un ambiente sicuro e accogliente in cui il tuo bambino possa crescere sereno.
Sfatiamo i miti sui bambini ad alto bisogno
La verità dietro le credenze sbagliate
Siamo giunti al mio momento favorito: sfatare i miti sui bambini ad alto bisogno!
Spesso ci troviamo a dover ascoltare molte credenze sbagliate riguardo ai nostri cuccioli, e può essere difficile capire cosa sia vero e cosa no. Quindi vediamo insieme quali sono i falsi miti che circolano sui nostri bambini ad alto bisogno e cerchiamo di guadagnare quel briciolo di sicurezza e fiducia in noi stessi che, come genitori di bambini tanto impegnativi, il più delle volte, viene meno.
- Il primo mito che voglio sfatare è che i bambini ad alto bisogno sono “viziati”. Questo non potrebbe essere più lontano dalla verità! I bambini ad alto contatto non sono viziati, semplicemente hanno bisogno di più contatto fisico e attenzione dai loro genitori. Ciò non significa che debbano essere coccolati costantemente ma, piuttosto, che quando richiedono la nostra attenzione, dobbiamo rispondere sempre con calma e affetto.
- Il secondo mito riguarda la dipendenza dei bambini ad alto bisogno dai loro genitori. In realtà, il contatto fisico e l’attenzione dei genitori aiutano a sviluppare la fiducia e l’autonomia dei bambini. Quando i bambini si sentono sicuri e amati, diventano più sicuri di sé e sono pronti per esplorare il mondo intorno a loro.
- Un altro mito comune riguarda la “necessità” di far dormire i bambini da soli. In realtà non c’è alcuna evidenza che dimostri che far dormire i bambini da soli sia benefico per il loro sviluppo. Al contrario, il contatto fisico con i genitori può aiutare a ridurre il livello di stress dei bambini e a favorire un sonno più riposante.
- Infine, c’è il mito che i bambini ad alto bisogno siano più difficili da gestire.
Va bene, lo ammetto… gestire i momenti di rabbia di un bambino ad alto bisogno, soprattutto nei primi anni di vita, quando stanno creando e affermando la loro personalità, è molto stressante e devo confessare che, molte volte, mi sono chiesta cosa stessi sbagliando e se fossi davvero una buona madre per mia figlia. Però il tempo mi ha insegnato che, una volta attraversata questa difficile tappa, se saremo in grado di rispondere ai bisogni dei nostri bambini in modo tempestivo ed empatico, avremmo cresciuto bambini più soddisfatti e tranquilli. Ciò non significa che non ci saranno sfide e momenti di stress, ma con un po’ di pazienza e comprensione, saremo in grado di gestire i nostri bambini ad alto contatto in modo efficace.
In conclusione, lasciamo cadere tutti questi miti infondati riguardo ai bambini ad alto bisogno! I nostri cuccioli hanno bisogno di amore, attenzione e contatto fisico per svilupparsi al meglio.
Ascolta, piuttosto, i bisogni del tuo bambino ad alto bisogno e rispondi con una forte dose di calma ed empatia. Vedrai che sarai in grado di creare un forte vincolo emotivo e di aiutare il tuo bambino a crescere felice e sano.
Risorse utili per i genitori di bambini ad alto bisogno
Se sei un genitore di un bambino ad alto bisogno, esistono molte risorse disponibili per aiutarti a gestire le sfide e a goderti i benefici del tuo bambino che cerca un continuo contatto fisico.
Di seguito troverai alcune risorse che potrebbero esserti utili:
- Gruppi di supporto: Ci sono molti gruppi di supporto online e offline per i genitori di bambini ad alto bisogno. Questi gruppi offrono un’opportunità per connettersi con altri genitori che affrontano sfide simili e condividere consigli, esperienze e sostegno.
- Libri: Ci sono molti libri che offrono informazioni e consigli su come gestire i bambini ad alto bisogno. Alcuni titoli popolari includono “The Baby Book” di William Sears e Martha Sears, “The Attachment Parenting Book” di William Sears, e “The Science of Parenting” di Margot Sunderland.
- Professionisti della salute: I professionisti della salute, come pediatri, ostetriche e consulenti per l’allattamento, possono offrire consigli e supporto specifici per i genitori di bambini ad alto bisogno. Assicurati di cercare professionisti che rispettino e sostengano il tuo stile educativo.
- Attività per bambini: Per i bambini ad alto bisogno, le attività che coinvolgono il contatto fisico, come il massaggio infantile, il nuoto o il portare in fascia, possono essere particolarmente benefiche. Cerca, dunque, attività locali che incoraggiano il contatto fisico tra genitori e figli.
- Auto-cura: Gli adulti che gestiscono bambini ad alto bisogno possono affrontare sfide a livello emotivo e fisico. Assicurati di prenderti cura di te stesso, con attività che ti rilassano e ti rigenerano, come lo yoga, la meditazione o il tempo da solo.
Essere genitori di un bambino ad alto bisogno può essere una grande sfida, ma anche un’esperienza gratificante. Quando si tratta di gestire i bambini ad alto contatto, è importante ascoltare le proprie intuizioni, essere flessibili e trovare ciò che funziona meglio per te e per tutta la famiglia.
Con l’aiuto di queste risorse e del sostegno della comunità dei genitori, come mamma o papà di un bambino ad alto bisogno potrai sperimentare i molti benefici del contatto fisico e creare un forte legame emotivo con tuo figlio.