Come allattare con successo il tuo bambino
Consigli e tecniche per un allattamento al seno soddisfacente
Quando ci avventuriamo nella fantastica avventura dell’allattamento al seno, sono molti gli intoppi a cui si può andare incontro e molte mamme, per mancanza di informazione o di guide idonee, sono, ahimè, costrette a mollare al primo ostacolo.
Se hai intenzione di allattare il tuo bambino ma hai, come molte mamme, il timore che qualcosa vada storto, in questo post troverai una guida completa su come allattare al seno con successo il tuo bambino.
Perché scegliere l’allattamento al seno?
L’allattamento al seno è uno dei modi più naturali e benefici per nutrire un neonato. Non solo fornisce al bambino tutti i nutrienti necessari per la crescita e lo sviluppo, cosa che lo aiuterà anche a costruire il suo sistema immunitario, ma offre anche una serie di benefici per la madre, tra cui il legame e la riduzione del rischio di determinate condizioni di salute.
Tuttavia, mentre l’allattamento al seno può sembrare semplice, può essere difficile per le neomamme iniziare e mantenere un percorso di allattamento al seno efficace. In questo articolo, ti darò alcuni suggerimenti per iniziare un allattamento al seno di successo.
Tips per allattare al seno il tuo bambino con successo
Vediamo quindi di seguito tutti i suggerimenti per allattare con successo il tuo bambino.
1. Mantieni una buona postura
Una buona postura è importante per il successo dell’allattamento al seno. Assicurati di sederti su una sedia comoda con supporto per la schiena e usa i cuscini per sollevare il bambino all’altezza corretta del torace. Una volta che il bambino è posizionato correttamente, assicurati che la sua bocca sia completamente aperta e che copra sia il capezzolo che gran parte dell’areola.
2. Apprendi la tecnica di allattamento corretta
Se vuoi assicurarti che tutto proceda senza intoppi durante l’alimentazione del tuo bambino, è importante per entrambi che venga utilizzata la tecnica corretta durante il momento della poppata. Se eseguito correttamente, questo processo dovrebbe essere molto rilassante per entrambe le parti coinvolte: mentre il tuo piccolo si nutre, tu avrai un po’ di tempo tranquillo con lui, il che è fantastico quando fa capricci più volte durante il giorno!
Esistono diverse posizioni per l’allattamento al seno e ognuna ha i suoi vantaggi. Potresti scoprire di preferire una posizione piuttosto che un’altra in base all’età, al peso e all’altezza del tuo bambino.
Per esempio:
La Posizione a culla viene spesso utilizzata con i neonati che non sono ancora in grado di stare seduti bene da soli. Permette di sostenere la testa del bambino con una mano mentre si allatta con l’altra. Questa posizione può essere utilizzata anche per i bambini più grandi che non hanno ancora imparato a stare seduti da soli o se sei stanca dopo una lunga giornata di lavoro!
Per assumere questa posizione, metti il braccio sinistro sotto le spalle del bambino mentre lo tieni vicino al tuo seno con entrambe le mani a coppa attorno alla sua parte inferiore (come quando reggiamo i nostri bambini quando sono piccoli). Quindi avvolgi il braccio destro attorno alla sua schiena in modo che sostenga anche la parte superiore del corpo, posizionandolo tra le scapole e l’area della colonna vertebrale; questo lo aiuterà a mantenersi in posizione verticale anche durante l’alimentazione! Se necessario, regola le sue gambe in modo che siano piegate ad angoli di 90 gradi in ciascuna articolazione del ginocchio, ma non piegarle troppo perché potrebbe perdere l’equilibrio in avanti mentre mangia, il che potrebbe portare a rischi di soffocamento.
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Aggancio
L’aggancio è il primo passo nell’allattamento al seno. Il bambino deve essere posizionato in modo che il capezzolo e l’areola (l’area più scura intorno al capezzolo) siano centrati nella sua bocca, con la lingua appoggiata sopra il seno.
Se hai difficoltà a far attaccare correttamente il tuo bambino, ecco alcuni suggerimenti:
- Assicurati di non indossare nulla che possa interferire con l’alimentazione o causare dolore a te o al tuo bambino. Ciò include indumenti attillati e reggiseni con ferretto: entrambi possono rendere più difficile per loro trovare la loro strada sul seno.
- Prova diverse posizioni fino a quando una funziona bene per entrambi; alcune mamme preferiscono sdraiarsi mentre altre preferiscono stare sedute dritte o appoggiarsi a una sedia con i gomiti appoggiati allo schienale. Sperimenta finché non trovi ciò che funziona meglio!
Prima di iniziare l’allattamento al seno, è una buona idea chiedere consiglio a un consulente per l’allattamento. Può fornirti suggerimenti su posizioni corrette per l’allattamento al seno, tecniche di aggancio e rispondere a qualsiasi domanda tu possa avere.
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Stabilisci una routine regolare per l’allattamento al seno
Il latte materno viene prodotto in base alla domanda del bambino. È importante iniziare l’allattamento al seno il prima possibile dopo il parto e cercare di stabilire una routine di allattamento precoce. Sebbene all’inizio possa sembrare difficile, allattare frequentemente il bambino può aumentare la produzione di latte e garantire che il bambino sia ben nutrito.
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Controlla la tua dieta
La dieta della madre può influenzare la qualità e la quantità del latte materno prodotto. È importante che la madre segua una dieta sana e varia con una quantità sufficiente di proteine, vitamine e minerali. Inoltre, si raccomanda di evitare alcol, tabacco e farmaci senza prescrizione medica, poiché possono influire negativamente sulla produzione di latte e sul benessere del bambino.
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Impara a riconoscere i segnali di fame del tuo bambino
I bambini spesso mostrano segnali di fame, come scuotere la testa da un lato all’altro, portarsi le mani alla bocca o emettere suoni di suzione.
Osserva dunque i seguenti segnali:
- Lo stomaco del bambino è duro e pieno. Puoi sentirlo appoggiando le dita sulla pancia e premendo delicatamente. Se non senti nulla, probabilmente non ha ancora fame.
- Se lo vedi succhiare vigorosamente un ciuccio o un capezzolo, ciò significa che vuole più latte! Se invece lo vedi succhiare meno vigorosamente e più lentamente, probabilmente è perché è già troppo sazio.
Se impari a riconoscere questi segnali, sarai in grado di allattare il tuo bambino prima che pianga e si frustri.
Ricorda anche che, quando stabilisci l’allattamento al seno, il tuo neonato si nutrirà tra le sette e le dodici volte in 24 ore. Rispettare l’allattamento a richiesta e garantire un’alimentazione frequente ed efficace ti aiuterà a produrre abbastanza latte per il tuo bambino.
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Riposati a sufficienza
Il sonno e il riposo sono importanti per la salute e il benessere di mamma e bambino. L’allattamento al seno può essere estenuante, quindi è importante che tu possa riposare a sufficienza. Cerca di dormire quando possibile e fai pause frequenti per rilassarti e ricaricarti.
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Cerca aiuto
Cerca supporto se ne hai bisogno: l’allattamento al seno può essere difficile, soprattutto all’inizio. Se senti dolore, disagio o hai domande su come nutrire il tuo bambino, non esitare a cercare il supporto di un professionista della salute o di un gruppo di supporto per l’allattamento al seno. L’aiuto di qualcuno esperto può fare una grande differenza nella tua esperienza di allattamento al seno.
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Non arrenderti
L’allattamento al seno può essere difficile, ma non arrenderti. Se hai difficoltà, cerca aiuto e continua a provare. Tieni sempre presente che l’allattamento al seno è un’abilità che può essere appresa e migliorata nel tempo. Con pazienza, perseveranza e sostegno, puoi ottenere un allattamento al seno efficace e benefico sia per te che per il tuo bambino.
Come sapere se l’allattamento al seno sta andando bene
Il comportamento e la salute del tuo bambino ti diranno se l’allattamento sta andando bene o no. Non preoccuparti se non vedi sempre questi segni. Anche solo uno è un’indicazione che il tuo bambino è ben nutrito.
- Durante l’alimentazione, il tuo bambino dovrebbe succhiare avidamente e deglutire regolarmente. Tieni presente che, quando il tuo piccolo inizia a nutrirsi, deglutirà ogni volta che succhia. Man mano che il latte diminuisce, si sazia o si addormenta, la deglutizione diminuirà. È perfettamente naturale e non c’è nulla di cui preoccuparsi. Alla fine di una sessione di allattamento, il tuo bambino dovrebbe lasciare il seno e apparire assonnato. La sua pelle sarà di un rosa sano e i suoi muscoli saranno totalmente rilassati.
- I pannolini del tuo bambino dovrebbero essere molto bagnati durante l’allattamento. Probabilmente avranno da quattro a otto movimenti intestinali ogni giorno durante le prime settimane di vita. Ciò è dovuto principalmente al consumo di colostro. Col passare del tempo, il tuo piccolo avrà sempre meno movimenti intestinali. Potrebbe arrivare un momento in cui ha solo un movimento intestinale al giorno. Finché quei movimenti intestinali rimangono morbidi e i pannolini sono bagnati di urina, non c’è motivo di preoccuparsi della stitichezza.
- Il tuo bambino sta ingrassando regolarmente. Tuttavia, non è necessario pesare quotidianamente il bambino o, peggio ancora, pesarlo prima o dopo ogni poppata. Ciò non servirebbe a nulla se non a causarti ansia. Se il tuo bambino è sano, il peso mensile del pediatra è più che sufficiente. Tuttavia, se ti fa sentire meglio, puoi pesare il tuo bambino una volta alla settimana a casa.
Risoluzione dei problemi comuni
Se hai problemi con l’allattamento al seno, ecco alcuni suggerimenti che possono aiutarti:
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Capezzoli doloranti
Se il tuo bambino non si attacca correttamente e provi dolore, prova a usare un paracapezzolo. Un paracapezzolo è un piccolo pezzo di plastica sottile che si adatta al capezzolo per proteggerlo mentre consente al bambino di succhiare al seno. I paracapezzoli possono essere acquistati presso la maggior parte delle farmacie senza prescrizione medica e devono essere utilizzati solo fino a quando i capezzoli non guariscono (di solito entro una settimana).
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Il bambino non si attacca correttamente o per niente
L’allattamento al seno è una pratica naturale, ma può essere difficile per alcune madri e neonati. Uno dei problemi più comuni che le madri possono incontrare è quando il neonato non si attacca correttamente o non si attacca affatto al seno. Questo può causare dolore alla madre, bassa produzione di latte e problemi di nutrizione per il neonato.
Se stai avendo problemi con l’attaccamento del tuo bambino al seno, puoi provare alcuni suggerimenti per risolvere questo problema.
Se il tuo bambino non sembra interessato all’allattamento, prova diverse posizioni finché non troverai quella che funziona per entrambi. Ad esempio prova a tenerlo in posizione verticale in modo che la sua testa sia rivolta verso il tuo petto invece che verso il tuo. In questo modo sarà più facile avvicinare la sua bocca all’area del capezzolo rispetto alla posizione che assume quando è sdraiato sulla schiena con la testa inclinata verso l’alto verso la tua.
Oltre a trovare la corretta posizione, in caso di difficoltà, ricorri all’aiuto del personale sanitario, usa accessori per l’allattamento al seno, promuovi l’allattamento frequente e sii molto paziente.
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Ingorgo
Se l’ingorgo si verifica dopo le sessioni di allattamento a causa di dotti ostruiti o posizionamento improprio durante il periodo di alimentazione (ad esempio se la madre tiene le braccia troppo lontane dal corpo), massaggia delicatamente le aree interessate con impacchi caldi più volte al giorno fino alla scomparsa dei sintomi.
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Estrazione e conservazione del latte materno
Estrarre il latte materno è un ottimo modo per garantire che il tuo bambino riceva i nutrienti di cui ha bisogno. È anche una buona opzione se devi stare lontano dal tuo bambino per un lungo periodo di tempo, come quando torni al lavoro dopo il congedo di maternità.
L’estrazione può essere effettuata con pompe elettriche o manuali, ma è importante scegliere il tipo giusto per te in base alla frequenza con cui prevedi di estrarre (e alla quantità di latte prodotta dal tuo seno).
Il primo passo è scoprire quanto latte uscirà da ogni seno durante una sessione, che varia da donna a donna: alcune donne potrebbero aver bisogno solo di cinque minuti mentre altre potrebbero aver bisogno di 30 minuti o più!
Una volta che questo numero è stato determinato attraverso tentativi ed errori (o parlando con altre mamme), tutto ciò che resta è conservarlo fino a quando non torna il momento della poppata.
Dieci passi per l’allattamento al seno di successo secondo la OMS
L’OMS e l’UNICEF hanno lanciato la Baby-friendly Hospital Initiative (BFHI) nel 1991 per aiutare a motivare le strutture che forniscono servizi di maternità e neonatali in tutto il mondo ad attuare i dieci passi per un allattamento al seno di successo.
Nel 2018, l’OMS ha rivisto i Dieci Passi sulla base delle linee guida del 2017 sulla protezione, la promozione e il sostegno dell’allattamento al seno nelle strutture che forniscono servizi per la maternità e il neonato.
L’OMS ha invitato tutte le strutture che forniscono servizi per la maternità e i neonati in tutto il mondo ad attuare i Dieci Passi, che costituiscono una guida fondamentale per incoraggiare l’allattamento al seno.
Vediamo insieme quali sono:
- Adottare una politica sulla nutrizione del neonato che preveda l’allattamento al seno esclusivo per i primi sei mesi di vita, seguito dall’introduzione di alimenti complementari sicuri ed appropriati e dalla continuazione dell’allattamento al seno fino ai due anni di età o oltre;
- Informare tutte le donne in gravidanza circa i vantaggi e la gestione dell’allattamento al seno;
- Assistere le madri a iniziare l’allattamento al seno entro mezz’ora dalla nascita;
- Mostrare alle madri come allattare al seno e come mantenere la produzione di latte anche in caso di separazione dal neonato;
- Non dare ai neonati altro che latte materno, a meno che non sia clinicamente indicato;
- Praticare l’allattamento al seno a richiesta, ovvero ogni volta che il neonato ne manifesta il bisogno, giorno e notte;
- Non dare ai neonati ciuccio o biberon;
- Favorire il soggiorno in camera congiunta madre-neonato;
- Assistere le madri ed incoraggiarle a formare gruppi di sostegno all’allattamento al seno e a partecipare ad essi;
- Assicurare che le istituzioni sanitarie siano in grado di attuare questi Dieci passi per l’allattamento al seno di successo.
Questa iniziativa è stata presa dall’OMS per promuovere l’allattamento al seno di successo e per ridurre la mortalità infantile e la morbilità associata a malattie evitabili con l’allattamento al seno.
Se seguiti correttamente, questi passi possono aiutare le madri a fornire il miglior nutrimento possibile ai loro neonati e a promuovere una salute ottimale per tutta la vita.
In conclusione, l’allattamento al seno può essere un’esperienza meravigliosa e gratificante per te e il tuo bambino. Ricorda che ogni bambino e ogni mamma è diverso, quindi non scoraggiarti se incontri difficoltà lungo la strada.
Con pazienza, perseveranza e sostegno, puoi aspirare ad un allattamento efficace e soddisfacente.
Seguendo questi suggerimenti, sarai sulla buona strada per stabilire un percorso di allattamento al seno di successo e offrire al tuo bambino il miglior inizio di vita possibile.